Vini del Cilento: ecco i migliori vini della nostra terra

Il Cilento è anche da gustare... E accanto ai numerosi piatti tipici della nostra terra, vi consigliamo di assaggiare i pregiati vini del Cilento

Cilento da visitare, da mangiare... e da bere! Nel cuore del Parco, infatti, si producono i famosi vini del Cilento. Si tratta di vini di grande qualità, tra i quali troviamo dal 1989 una DOC Cilento (Denominazione di Origine Controllata) che comprende i vini ottenuti da vitigni di : Aglianico, Fiano, Piedirosso, Primitivo, Sangiovese, Trebbiano toscano, Greco, Malvasia bianca. Le operazioni di vinificazione ed invecchiamento devono avvenire nella zona di produzione delle uve che comprende in tutto o in parte i diversi comuni in provincia di Salerno che rientrano nel territorio cilentano.

I vitigni cilentani traggono la propria origine dall’antica Grecia. Furono, infatti, i colonizzatori giunti fin qua dalle coste del Peloponneso a dare inizio alla coltivazione della vite e, quindi, alla produzione di vino. Il Cilento è una delle zone più ricche di bellezze naturali, caratterizzata da terreni di difficile coltivazione, che ben si prestano alla coltura della vite. Troviamo  soprattutto colline e montagne, oltre alle piccole piane costiere e alla grande pianura interna del Vallo di Diano, un tempo occupata da un lago. I vitigni locali, grazie alla natura argillosa-calcarea del terreno e al clima mediterraneo, regalano ogni anno uve pregiate e a favorire la produzione dei vini del Cilento famosi in tutto il mondo.

I vini del Cilento comprendono le seguenti tipologie: Rosso, Rosato, Bianco, Aglianico, Fiano. Scopriamo insieme quali sono le loro caratteristiche...

  • CILENTO ROSSO (Aglianico: 60-75%; Piedirosso e/o Primitivo: 15-20%): È un vino dal sapore delicato e asciutto. Il colore caratteristico è rosso rubino e ha un forte odore vinoso. Si abbina a selvaggina, formaggi stagionati, salumi e carni alla brace.
  • CILENTO ROSATO (Sangiovese: 70-80%; Aglianico: 10-15%; Primitivo e/o Piedirosso: 10-15%): Presenta un colore rosa intenso e ha un odore armonico e fresco.
  • CILENTO BIANCO (Fiano: 60-65%; Trebbiano toscano: 20-30%; Greco e/o Malvasia bianca: 10-15%): Si tratta di un vino bianco solido e strutturato, con ottimi sentori fruttati. Secco per eccellenza,  è noto l’abbinamento a piatti a base di pesce e a formaggi a pasta molle. Il colore tipico è un paglierino più o meno intenso.
  • CILENTO AGLIANICO (Aglianico 85%): Si tratta di un rosso ottenuto con l'uso di uve aglianico in percentuale fino all'85%. Anch'esso caratterizzato da un colore rosso rubino,  è un vino robusto, di 12 gradi, asciutto e vinoso. È ottimo con stracotti, capretti, carni al forno e alla brace.
  • CILENTO FIANO (Fiano 85%): Questo vino cilentano è ottenuto con l’uso di uve fiano in percentuale fino all'85%. Come il Cilento bianco, ha un colore paglierino. Presenta un odore intenso e gradevole, e ha un sapore secco e armonico.

Noi del Residence Trivento conosciamo il Cilento e le sue tradizioni, e ci piace condividere questa passione con i nostri ospiti: contattaci per un preventivo!

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Raffaella Celentano

Laureata in Moda e Giornalismo, e specializzata in Marketing e Comunicazione, sono diventata giornalista per poter scrivere del mondo che mi circonda e che mi ispira. Di solito mi occupo di moda ma il Cilento, la mia terra adottiva, occupa un posto speciale nel mio cuore. Per questo ho deciso di raccontarne i segreti e le curiosità